Taste the Waste

Perché buttiamo via così tanto cibo e come possiamo fermare questo spreco? Incredibile ma vero: nel tragitto dalla fattoria alla tavola della sala da pranzo, più della metà del cibo finisce nella discarica. La maggior parte ancora prima che raggiunga i consumatori.

Le famiglie europee spendono ogni anno circa 100 miliardi di euro in cibo. Tanto quanto il fatturato annuo di Nestlé, la più grande azienda alimentare del mondo. Il cibo che buttiamo via in Europa e negli Stati Uniti basterebbe a sfamare ben tre volte tutte le persone affamate del mondo. Con questo film cerchiamo delle spiegazioni, dal personale e dai dirigenti delle vendite dei supermercati, dai panettieri, dagli ispettori del mercato all'ingrosso, ai beneficiari del welfare, i ministri, gli agricoltori e i burocrati dell'UE. In breve, si tratta di un sistema a cui partecipiamo tutti: i supermercati fanno costantemente la selezione della merce offerta, il pane sugli scaffali deve essere fresco fino a tarda sera e tutto deve apparire perfetto: non una foglia di lattuga appassita, una crepa in una patata o un'ammaccatura in una mela sono tollerate. Il fatto che qualsiasi tipo di cibo sia disponibile a qualsiasi ora del giorno e dell'anno è uno dei maggiori problemi.

Che si tratti di frutta esotica da importare o di pane fresco sfornato solo dieci minuti prima della chiusura del negozio. Per non parlare, poi, di prodotti commestibili gettati a causa della loro data di scadenza, che dovrebbe essere estesa molto più a lungo rispetto agli standard attuali.

L'agricoltura è responsabile di oltre un terzo dei gas serra in tutto il mondo poiché richiede energia, fertilizzanti e terra. Inoltre, ogni volta che il cibo marcisce in una discarica, il metano fuoriesce nell’atmosfera con un effetto 25 volte più potente dell'anidride carbonica. In altre parole: quando sprechiamo metà del nostro cibo questo ha un impatto disastroso sul clima globale.