Fast Food Nation

Uno dei primissimi libri ad aumentare la consapevolezza in tutto il paese sulla nostra industria della carne e sulla natura malsana dei fast food è stato Fast Food Nation di Eric Schlosser. Questo libro, pubblicato nel 2002, è diventato subito un bestseller, suscitando discussioni e anche riforme a livello nazionale.

Certo, molto è cambiato negli ultimi anni. Si sta diffondendo un maggior numero di mercati gestiti direttamente dagli agricoltori, la Casa Bianca sostiene un cambiamento legislativo per il miglioramento del cibo nelle scuole, con tanto di pubblicazione e aggiornamento sul web. Tuttavia, sfortunatamente, non c’è ancora sufficiente chiarezza: il nostro sistema di produzione alimentare è ancora profondamente imperfetto e necessiterebbe di cambiamenti radicali.

Inizialmente ho avuto difficoltà a immaginare come un saggio così drastico e grintoso potesse essere trasformato in un ritratto filmico, di finzione, dell’industria del fast food. Ma ora mi ritengo soddisfatto perché credo che il film sia all’altezza del libro, ritraendo personaggi differenti all’interno del mondo della ristorazione. In una storia, seguiamo alcuni immigrati messicani illegali mentre attraversano il confine e lottano con il pericolo e le indegnità del lavoro in un impianto di confezionamento di carne. Un’altra storia mostra il vicepresidente del marketing di un ipotetico fast-food chiamato Mickey’s, mentre inizia inavvertitamente a scoprire la verità sulla pessima qualità della carne servita nella loro catena. E poi c’è un gruppo di studenti che, lavorando in uno di questi locali, via via dibatte sui costi della produzione alimentare industriale e la propria necessità di fare un po’ di soldi.